Divenire Artisti della propria vita. Regola 6 ”Accettate la notte oscura”, da: “Le Regole per la Navigazione Notturna degli Ulissidi” del prof. Antonio Mercurio

Da ciò che decidiamo di vedere, fare e pensare dipende la qualità della nostra vita.

Da ciò che decidiamo di vedere, fare e pensare dipende la qualità della nostra vita. Come ci poniamo quando tutto ci appare perduto, come la speranza ad esempio? Non è facile, ma tentiamo un passaggio ok?  Questo tempo storico di pandemia e conflitti ci pone di fronte al nostro rapporto con le cose della vita che non vanno come noi vorremmo, ci fanno percepire in una notte oscura di impotenza e minaccia. Cosa possiamo fare noi? Noi possiamo lavorare a creare dentro di noi, con gli altri e la vita un sistema valoriale che ci piace e ci fa stare bene. Non dobbiamo arrenderci, possiamo fondere l’oscurità che ci entra dentro quando siamo in conflitto con noi stessi o con qualcuno. Penetrando il buio possiamo uscirne. Noi siamo luce e abbiamo il potere di scegliere che posizione “interiore” darci e che rotta tracciare per la narrazione della nostra evoluzione. Combattere contro il dolore non lo cambia.  In questo momento storico siamo in tanti ad esprimere sentimenti di stanchezza e di opposizione verso restrizioni e conflitti, vogliamo che finisca questo ciclo. Come artisti della vita, e della nostra vita, scegliamo di imparare a guardare tanto dentro di no per scorgere i punti luminosi ed i sentieri del cambiamento. Mettiamo un limite al lamento ed alla recriminazione, in parte fisiologica e frutto di stress accumulato. Non siamo nel “disinteressarsi” anzi siamo in un area di massima azione, ovvero lavorare profondamente per noi e per la vita stessa. Scegliamo di essere come gli artisti chiamati a creare “qui e ora”, in questo momento storico, le opportunità di trasformazione e agire la saggezza e l’arte di costruire la nostra visione esistenziale profonda. Prendiamoci cura dei nostri progetti e delle relazioni, liberiamoci come maghi dai lacci dell’odio, riconoscerlo in noi e disinnescarlo dandoci un progetto d’amore che ci libera e di permette sempre di riparare. Impariamo a vedere oltre il buio, a contattare la luce anche ad occhi chiusi, e fare gli artisti, anche se piangiamo ed abbiamo paura, e non le vittime.  Regola breve, come ascolterete, ma piena di sostanza. Perché sappiamo che possiamo farlo e non c’è altro da aggiungere.

Buon ascolto e buona luce a tutti

Divenire Artisti della propria vita. Regola 4 ”Fissate i punti cardinali” da: “Le Regole per la Navigazione Notturna degli Ulissidi” del prof. Antonio Mercurio

I nostri valori i nostri punti cardinali spirituali di connessione con la nostra natura profonda e con il nostro posto nel mondo.

Il nostro viaggio ha bisogno di coordinate, in questo caso valori a cui riferirsi per ritrovarsi nelle burrasche dell’anima. I valori spirituali – cosmo artistici – che ci indica l’autore sono l’Amore, la Verità, la Libertà e la Bellezza e non aggiungo altri rispetto a quanto sentirete ben esposto nell’audio. Aggiungo una sola riflessione personale  sull’importanza dei riconoscersi e darsi  dei valori in cui credere e in base ai quali costruire la nostra esistenza. Ascoltiamoci profondamente e senza giudizio alcuno,  approderemo nello spazio sacro  di dialogo profondo ed intimo con la nostra natura profonda. Qui troveremo e sentiremo la melodia autentica dei nostri valori  intonati con il progetto che ci siamo dati. Alcuni valori che sento importanti per me: Essere giusti con noi stessi, essere sinceri, essere fedeli al nostro progetto d’amore, essere accoglienti con le nostre debolezze e con le fragilità degli altri. A voi i vostri, tutti benvenuti.

I nostri valori i nostri punti cardinali spirituali di connessione con la nostra natura profonda e con il nostro posto nel mondo. I nostri valori sono guide nel cammino, stiamo pur certi che non perderemo la rotta e il coraggio non ci mancherà. In qualunque circostanza, e ostacolo,  sotto qualsiasi forma si presenti, i nostri punti cardinali di valore sapranno indirizzare la nostra mano, il nostro pensiero e le nostre parole.   Buon ascolto e buon arte, amore e saggezza a tutti. 

Divenire Artisti della propria vita. Regola 3 ”Correggete la rotta giorno per giorno” da: “Le Regole per la Navigazione Notturna degli Ulissidi” del prof. Antonio Mercurio

Come acqua di torrente ci è utile apprendere l’arte dell’essere fluidi,  disponibili e accoglienti verso le nostre fragilità. Così centrati siamo pur certi che troveremo sempre in noi un quantum di amore e di coraggio per cambiare percorso, a cercarne di nuovi, a crearne di nuovi per andare avanti e superare gli ostacoli. La meta che ci siamo prefissi di raggiungere è ambiziosa, ce la meritiamo e possiamo attuare decisioni di cambiamento, forti e decise. Come nel mare le correnti marine e i venti possono far deviare dalla rotta fissata ecco che allo stesso modo, ci dice Antonio Mercurio, nella vita bisogna conoscere a fondo il nostro animo per scoprire e bloccare sul nascere le decisioni dettate da volontà di dominio, da pretesa orgogliosa o da progetto vendicativo (per dirne alcune). Queste motivazioni ci fanno deviare dalla rotta e naufragare. La reazione al dolore produce rabbia, e come rivalsa pretendiamo di essere risarciti. Le pretese alimentano i veleni nel nostro animo e questi ci allontanano da noi stessi. Non è facile, ma noi siamo coraggiosi, e decidiamo di  imparare ogni giorno delle nostre pretese quando compaiono. Lo dobbiamo fare non per amore poi stessi. La nostra meta non è la rivalsa, la nostra meta è la creazione di bellezza nella nostra vita.  L’umiltà è un valore prezioso e alleato in questo percorso; lo scorso mese l’Istituto Solaris mi ha fatto dono delle pubblicazione di un articolo proprio sul valore dell’umiltà nel messaggio  di Antonio 

Buon ascolto

Per la foto grazie a Gerd Altmann da Pixabay

Divenire Artisti della propria vita. Regola 2 ”Fissare la rotta” da: “Le Regole per la Navigazione Notturna degli Ulissidi” del prof. Antonio Mercurio

La meta è invisibile fino a quando non viene raggiunta. Sono tanti gli obiettivi che tutti ci prefiggiamo e che ambiamo a raggiungere, di benessere, di realizzazione, di coppia, professionali ecc. Eppure tutti questi obiettivi saranno visibili nelle loro forme solo una volta raggiunti. Ciò non ci impedisce però di pianificare e, per dirla con le regole, di “Fissare la rotta”.  Fissiamo la rotta centrandoci sull’ascolto profondo del nostro progetto, sentiamo l’intima connessione con noi. I primi marinai osservavano a lungo il cielo da terra, prima di prendere il mare,  e così stabilivano le connessioni tra la meta che si erano prefissati e la stella polare (che è fissa) . Antonio Mercurio ci propone di avere il nostro Sé personale come stella polare e di trovare la connessione tra la meta che ci siamo prefissati ed il nostro Sè per tracciare la rotta in modo sicuro. Come i marinai con le stelle così anche noi dobbiamo imparare a conoscere il nostro Sè, la fonte di amore immodificabile e il nostro progetto, per fissare in sicurezza la rotta. 

Grazie per la Foto a FelixMittermeier da Pixabay

Divenire Artisti della propria vita. Regola 1 ” Fissare la meta” da: “Le regole per la Navigazione Notturna degli Ulissidi” del prof. Antonio Mercurio

Prima di iniziare un viaggio, prima di iniziare un progetto, prima di iniziare qualsiasi attività è saggio – buono e necessario – darsi del tempo. Non il tempo infinito delle elucubrazioni e dei 1000 calcoli in attesa che tutti sia perfetto, no quel tempo non serve a niente, è sterile ed è solo rimando. 

Il tempo serve per l’ascolto profondo, per sentire il coraggio che abbiamo. E’ il tempo per preparare la scelta di mettersi in viaggio per lasciare le nostre certezze quotidiane. Ulisse, ha ben fissata la sua meta, il ritorno ad Itaca, e sceglie di lasciare Circe prima e Calipso e tutte le loro promesse di grandezza e di immortalità. Possiamo farlo anche noi! Seminare questa consapevolezza,  armonizzarci con la capacità di di forza e di amore che abbiamo, rinnoviamo il nostro progetto nella volontà cosciente che in quella profonda.  Facciamolo vivere e scorrere in noi, assaporiamoli, visualizziamolo e percepiamoci nella totalità delle persone speciali che siamo. E’ un atto d’amore, seme piantato bene, l’inizio di tutto.     

Le Dirette del “Benessere”. Amo il mio Sé:Artista della Vita

Cari amici condivido con voi la registrazione della diretta instagram di quelli che io chiamo “i venerdì del benessere”. Sono momenti speciali in cui l’Istituto Solaris, i direttori e gli aderenti al movimento cosmoartistico insieme approfondiamo delle tematiche sui temi della crescita personale e della piena realizzazione di noi stessi come persone.

Lo scorso 24 luglio la counselor Giulia Petruccetti ci ha fatto dono della lettura del suo  bell’articolo dal titolo “Amo il mio Sé: Artista della vita” pubblicato sul magazine on line www.solaris.it. 

Tanti interventi per esplorare un tema importante e che mette in luce l’importanza di far crescere l’alleanza con la nostra saggezza interiore e che ci guida nello sviluppo del nostro essere e divenire sempre più e le persone speciali che siamo. Un tema ampio, me ne rendo conto,  ed in questa occasione tutti noi abbiamo dato un nostro contributo consapevoli di non poter esaurire la dimensioni profonda del Sé.  Sono grato a questo progetto che mi ha permesso di poter intervenire come counselor e membro del movimento Cosmoartistico per donare anch’io un contributo al tema. Il Sé, questa parte nostra tanto sconosciuta, è bene che con sempre maggior convinzione entriamo in alleanza. Alleiamoci con l’amore ed il nostro progetto profondo sempre e non solo per avere forza quando siamo in difficoltà. Il Sé ci guida in ogni momento, è come le stelle per i marinai. 

Vi auguro come sempre una buona visione e buone vacanze a chi è in vacanza.