Prima di iniziare un viaggio, prima di iniziare un progetto, prima di iniziare qualsiasi attività è saggio – buono e necessario – darsi del tempo. Non il tempo infinito delle elucubrazioni e dei 1000 calcoli in attesa che tutti sia perfetto, no quel tempo non serve a niente, è sterile ed è solo rimando.
Il tempo serve per l’ascolto profondo, per sentire il coraggio che abbiamo. E’ il tempo per preparare la scelta di mettersi in viaggio per lasciare le nostre certezze quotidiane. Ulisse, ha ben fissata la sua meta, il ritorno ad Itaca, e sceglie di lasciare Circe prima e Calipso e tutte le loro promesse di grandezza e di immortalità. Possiamo farlo anche noi! Seminare questa consapevolezza, armonizzarci con la capacità di di forza e di amore che abbiamo, rinnoviamo il nostro progetto nella volontà cosciente che in quella profonda. Facciamolo vivere e scorrere in noi, assaporiamoli, visualizziamolo e percepiamoci nella totalità delle persone speciali che siamo. E’ un atto d’amore, seme piantato bene, l’inizio di tutto.