Vado per i 31 anni. Molti miei amici hanno già i figli, io ancora non sento di essermi stabilizzato. Al mettere su famiglia non ci penso ancora; si inizio ad avere l’età in cui si è grandi ma io sento che ho ancora tanto da fare, come ad esempio al sicuro la posizione lavorativa. Ma qui le cose purtroppo non vanno come io vorrei. Lavoro stabilmente “a tempo” e infilo una seguenza lunga di contratti sia nel 2004 che nel 2005. Diciamo che io e la mia azienda siamo un pò come una coppia che sta bene insieme ma non sa decidere se quel rapporto è per sempre. Mi vivo le frustrazioni dei continui rinvii.
Il 2004 accolgo la proposta del direttore dell’Istituto Solaris di iscrivermi al master in Cinematerapia. Studiare le discipline umane è una cosa che amo, i direttori della scuola sono molto preparati e io sono ben contento di rimettere i panni dell'”allievo”. Ho ancora tanto da imparare e così inizio un percorso formativo che mi fa conoscere e apprezzare il pensiero di Antonio Mercurio. I suoi libri unitamente alle lezioni tenute dai direttori su discipline varie con focus sulla “persona” e la crescita personale mi stimolano nutrono e io mi ci tutto dentro con tutto me stesso.
La qualità della mia vita migliora notevolmente in tutti gli ambiti. Nel mentre io muovo i miei primi passi in questa nuova e bellissima disciplina su Marte atterrano a distanza di qualche mese i due rover Spirit e Opportunity, della NASA.
Musicalmente in questo periodo mi piace molto Caparezza, ne ha fatte di belle davvero ( E ancora ne fa)
Nel 2005 ci frulla nella testa l’idea di acquistare una casa. Sentiamo da diverse persone parlare di nuovi quartieri dove sono in vendita case a prezzi accessibili. Ci mettiamo alla ricerca e dopo di verse visite alla fine anche noi entriamo nel club dei proprietari di casa e degli spostati per 30 anni con una banca sotto il segno di un mutuo a tasso fisso.
Non è stato facile scegliere e mi ricordo ancora oggi di quanto la spinta a lasciar correre fosse forte. Io e la mia compagnia siamo un pò folli, o forse siamo molto cauti. Facciamo cose che vanno decisamente nella direzione di una vita da passare insieme ma viviamo il tutto come se non ci fosse un momenti in cui dirci “ok pronti partenza via”.
Le attività formative ed i nuovi studi – e ricerche – mi impegnano, senza stancarmi però…anzi. Dopo il primo anno “cd propedeutico” l’istituto avvia il primo piano di studi strutturato in annualità. Il percorso formativo si chiama “master in Cinematerapia” ma già si propsetta una variazione, o meglio un integrazione. In questo biennio inizio a frequentare anche i laboratori internazionali di cosmo art ed i laboratori di cosmo art che si tengono a Frascati. In queste occasioni ho il piacere di conoscere Antonio Mercurio di ascoltarlo.
Sono molto orgoglioso della mia formazione, il piano formativo della scuola ed i docenti bravissimi riescono a soddisfare la mia voglia di conoscenza ed a stimolare la mia ricerca. Chissà…mi dico, magari un giorno … .
Nel 2005 nasce you tube. E’ anche l’anno che muore Giovanni Paolo II. La società con cui lavoro è nel quartiere prati, molto vicina a piazza San Pietro. Quei giorni prima della morte e poi subito dopo c’era tano movimento e si sentiva nell’aria una frenesia. Collegati in rete seguivamo le notizie e mi colpì molto le immagini di un mare di gente che si metteva in coda per vedere e portare l’ultimo saluto al papa. Ho la sensazione di trovarmi molto vicino a qualcosa di storico, così con una mia collega decidiamo di andare anche noi. Ci organizziamo consapevoli che sarebbe stata una cosa lunga, ed in effetti lo è stato. Ci mettiamo in fila da metà ( circa) di Borgo S.Angelo alle 16, approfittando di un varco che si era aperto, e riusciamo ad entrare in San Pietro alle 2 di notte mentre nella piazza veniva amplificato il messaggio che avrebbero chiuso l’accesso alla basilica fino alle 6 del mattino per consentire operazioni sulla salma. Siamo stati tenaci ma anche fortunati, non ricordo la stanchezza, c’era tanta calma e c’era davvero tantissime persone. Ero in piazza anche dopo che hanno dato la notizia della fumata bianca ed ho così assistito anche alla uscita di Benedetto VI.
Nel mio chiedo e ottengo di poter fare un passaggio di crescita, passo così da un attività amministrativa ad una più tecnica che mi permetteva in qualche modo anche di mettere a frutto la mia formazione scolastica sia superiore che universitaria, ma soprattutto anche qui mi chiedeva di rimanere formato e di non smettere di studiare.
Nota triste del 2005…mi rubano la moto acquistata da meno di un mese!!
Penso sempre a quella strana idea di venire a vivere a Roma, le cose sembrano andare bene. Forse non era un’idea così folle. Frequento molto Villa Ada, vi vado a correre e mi tengo in forma.
Nelle mie corsette lungo i percorsi della villa ascoltavo sempre musica, tra i vari il mio CD “masterizzato” preferito Eminem, l’album di quel tempo era “The Eminem Show”.
Bene ci stiamo avvicinando sempre più. Prossima tappa 2006…verso i 33 anni. A domani.