Eccoci nel 1992, ho 19 anni se sono al mio primo anno di università. Nella sessione estiva faccio due esami, Economia Politica e geografia economica. Questo anno accade una cosa che mi spiazza. Facci per la prima volta in vita mia esperienza con l’ansia e un attacco di panico. L’evento fu talmente forte che ancora me lo ricordo, e soprattutto poi prenderà anche a impegnarmi in misura crescente.
Era una sera estiva e mi trovavo in un parco con amici dell’università quando iniziai a sentire un senso di stordimento, tachicardia e giramento di testa. Avevo l’impressione come di perdere i sensi. Fu una cosa improvvisa che mi lasciò disarmato e incredulo. Da quell’evento poi ce ne sono stati altri seppur non frequenti. Leggo e mi informo, vado alla ricerca di una soluzione. Ne sento e ne leggo tante. Su una cosa sola mi ritrovavo ed era la strategia che – chi fa questa esperienza – mette in atto, ovvero l’evitamento per paura di questa strana paura…cosa che alimenta solo altra paura. Insomma ero incredulo, cosa mai stava succedendo? Sembrava come una jattura venuta a modificarmi di punto in bianco la vita e soprattutto a derubarmi della serenità e della spontaneità.
Vabbè, se c’è una cosa di me che so bene è che sono comunque una persona tenace ( anche testarda ) e che non molla. Vado avanti, con questo pensiero in tasca, ma vado avanti e continuo la mia esperienza universitaria. In questo periodo della mia vita mi muovo molto e vado spesso in toscana dove vive mio fratello a Firenze e diversi miei amici a Siena.
In estate e nei periodi di festività tutti si ritorna a casa e non vi nego che non mi sentito proprio felice della mia scelta. Più in generale ero ancora indeciso su tutto e su cosa avrei voluto fare da grande. L’università – non escludo – sia stato anche un modo per fare qualcosa di utile nelle more di capire cosa aveva in serbo per me la vita.
Durante gli anni dell’università sono sempre senza soldi, classico. Ma come ho già detto ho avuto il dono e la fortuna di avere degli amici che mi hanno sempre sostenuto e finanziato. Non so se loro leggono il mio blog, ma in ogni caso grazie di cuore Donato, Tonino in primis e tanti come anche Nico che mi hanno sempre dato una mano. Dio quante sigarette gli ho scroccato 😂😂😂.
In questo anno USA e RUSSIA smettono reciprocamente di puntarsi le armi atomiche addosso. Certo è una coincidenza che proprio oggi mentre scrivo decorre il primo anniversario della guerra in Ucraina e quei missili vengono di nuovo ad essere una minaccia per tutti.
il 1992 è l’anno di “mani pulite”, si scopre che il “sistema” delle tangenti ed al tribunale di Milano sono di passerella tanti politici e imprenditori.
E’ l’anno delle bombe, quelle che la mafia fa esplodere uccidendo i giudici Falcone e Borsellino e tutti quelli che si trovavano con loro.
Già si sentivano da un pò ma il mio primo anno di università coincide con una fase musicale in cui si ascolta molto i Doors.
Come detto già per il 1991 siamo in una fase in cui si va alla ricerca…di “senso”.
Non sono ancora un grande appassionato di cinema, diciamo che al cinema non vado. In compenso inizia il periodo della mia vita in cui mi appassiono avidamente alla lettura. Amo andare ai mercatino e comprare libri “usati”. Questo anno in particolare ricordo di aver letto la Coscienza di Zeno. Lo ricordo bene perché l’ho preso a “prestito”, diciamo, dalla “Standa”. Sono avido di sapere e leggo molti classici – meno male. Ho letto molto anche Dostoevsky in quel periodo, e meno male.
in quell’anno ricordo che ha un grandissimo successo il karaoke don Fiorello, tutte le sante sere a cena ci facciamo delle lunghe cantate.
In una delle puntate del 1992(scopro ora) c’è anche Elisa…che poi diventerà “Elisa”
In Italia è l’esplosione degli 883 ed è anche l’anno che viene tutti siamo pazzi per questo capolavoro …perchè di capolavoro si tratta:
Ci vediamo nel 1993…tempo di cambiamento.