Eccomi nel 1991, maggiorenne negli anni e pronto per la maturità. Con i 18 anni è arrivata anche la macchina, una Renault 5 Gtl usata. Andare a scuola in macchina mi faceva sentire già grande e “arrivato”.
Alla maturità devo dire che me la cavo alla grande, non ricordo come andarono gli scritti. Italiano – come sempre nella mia carriera scolastica – avevo scelto la traccia di attualità, l’altro scritto era ragioneria e in quella materia diciamo che me la cavavo. Quello che mi ha meravigliato furono invece gli orali. Lo dico sempre, io credo di aver fatto le mie due più belle interrogazioni proprio agli esami di maturità. La sorte ha voluto che fossi il primo della scuola per gli orali, venne estratto il mio corso e la lettera del mio cognome… lettera “G”. Gli orali erano fissati al 1 Luglio, le materie sono Tecnica Bancaria e Diritto Commerciale. Ho fatto un figurone, risposto a tutte le domande … e anche bene, mi sentivo in vena. Avete presente quei momenti in cui qualsiasi cosa fate è un successo? Beh ecco io mi sentivo così. Voto finale 50/60, beh dai un gran bel voto.
Tempo di trascorrere l’estate con i miei amici e poi si deve scegliere: Ora che faccio? Alcuni miei amici hanno le idee chiare, beati loro. Seguo la corrente e mi iscrivo a Siena a Scienze Economiche e Bancarie, ma alla fine non ne faccio nulla. A Siena ci vado solo 1 settimana, quella in cui attendevo l’assegnazione della casa dello studente a cui ambivo. Non sono vincitore e scelgo di lasciar perdere, troppo cara mi dico. Resto nell’ambito economico e mi iscrivo alla facoltà di economia e commercio della più economica città di Foggia. Mi piace? Booo… andiamo avanti.
Nel mondo c’è grande tensione, la guerra nel golfo entra nell’azione bellica e piovono bombe. In quella che ormai è l’EX Unione Sovietica sono sempre più gli stati che dichiarano la loro indipendenza.
In sud Africa finisce l’Apartheid e sul finire dell’anno l’URSS non esiste più e nasce quella va sotto il nome di Comunità di Stati Indipendenti.
A quel tempo anche il gruppo musicale CCCP cambia il suo nome in CSI, il branco che segue è di qualche anno dopo ma l’occasione è troppo golosa per non ricordare questo gruppo che seguivo .
Inizio a interessarmi di temi sociali ed economici e non tutto quello che vedo intorno a me mi piace di come il mondo è costruito e sui valori che lo regolano. Ho una casa in affitto a Foggia, pago poco (rispetto a quanto mi dicono i miei compagni che sono in città più ” famose”) . Frequentemente andiamo al centro sociale a vedere concerti ” antagonisti” e mi diverto un sacco.
Nell’ottobre di quest’anno mi fidanzo con lei che poi a distanza di ancora tanti anni è mia moglie e la mia compagnia di vita. A contare gli anni sono tanti da far girare la testa. E’ stata tutta una passeggiata? Affatto … e ancora non lo è. Insomma ci diamo da fare – a volte meglio e a volte peggio e la storia continua(…)
Per i miei 18 anni non ho fatto nessun festone, non era nello stile di quegli anni e l’era delle “feste di compleanno” nel mio paese tardava ad attecchire. Ho offerto da bene ai miei compagni e siamo passati al giorno dopo.
Questo che è l’anno dei 50 sono tanti a chiedermi come festeggerò, beh io non ne ho la più pallida idea, probabile che ci penserò … ma va bene anche un gruppo di amici e da bere offro io.
In ambito musicale da quando ho la macchina – e anche i miei amici – siamo su generi musicali cantautoriali. Questo è il tempo in cui ascoltiamo De Gregori e De André, Pino Daniele. Quelli più alla moda ascoltano cantanti e gruppi contemporanei come i Guns’n Roses, U2, Litfiba, Bon Jovi.
Anche noi li ascoltiamo sia chiaro……ma come dicevo siamo su una fase cantautoriale e andiamo alla ricerca di brani di anni prima di noi. Mi ricordo ancora una cassetta di Pino Daniele il live “Sciò Live”, Dio quanto mi piaceva e quanto ha girato.
Per oggi mi fermo qui e ci vediamo domani, con i primi appelli e i primi esami.