“E’ nel cuore dell’uomo che si decide il destino dell’umanità” (Antonio Mercurio)
“La guerra è bella anche se fa male”, (F. De Gregori).
Spalmato sulla poltrona vedo un programma in tv per i 100 anni dalla 1° Guerra mondiale. Mi colpisce la cura narrativa, la ricercatezza e la qualità della proposta editoriale fatta di ricordi, fatti personali, fatti strategici, errori militari, partecipazione di gente, enormità di vittime. Mi colpiscono le lettere dal fronte a rassicurare le mamme dicendo che “va tutto bene” a parte il freddo, mi colpisce la mancanza di ambivalenze, mi colpisce la mancanza di dubbi ed il fatto che non era previsto avere dei dubbi. Colpito e affondato, un pugno allo stomaco, decido di spegnere “solo” la TV per dire la mia 🙂 .
Oggi parlo di guerra.
La proposta di Antonio è chiaramente impegnativa, responsabilizzante.
La frase di Francesco narra e canta di umane idee perduranti, depositate nella memoria cellulare che suona più o meno come una cosa che “e’ cosi…punto!”, e quindi cantabile 🙂 a squarciagola … tanto non dipende da noi che abbiamo ereditato la vita “già così”.
Perché la guerra è bella? Per me essa è un grande contenitore di “senso”, nè buono nè cattivo… un “senso” Punto!
Negli scenari di guerra i dubbi, i “forse” ed i “ma” scompaiono. Le mezze misure ed i dubbi paiono dissolversi di fronte ad un senso di “dovere”. Forse la guerra è bella perché alimenta l’illusione di uscire dalle ambivalenze della vita quotidiana, dalla insoddisfazione, dalla tensione di essere se stessi, darsi un progetto e continuarlo, essa alimenta l’illusione (solo mentale) di poter avere una seconda opportunità per ricominciare la partita. Tutto questo è falso.
Tutti cerchiamo soluzioni ai conflitti, ma quelle armate hanno fallito o avuto breve durata; altre ipotesi vanno esplorate. E se funzionano è bene continuare.
Buon viaggio ai ricercatori di senso, a chi decide di farsi aiutare per poi aiutare a sua volta e agli aiutati che aiutano, e agli aiutati che aiutano e ancora … e ancora.
daZeroaInfinito.com … No War Blog 🙂
La guerra, quella vera, che si combatte col sangue non è mai bella (dico a De Gregori ) ….forse qualcuna è stata necessaria. Quelle lette sui libri di storia …..in nome dei diritti umani e della libertà e che ti faranno anche battere il cuore di amor patrio ma grondano lacrime esangue; eroismo, coraggio, sacrificio, ideali…forse. Oggi non ho più le certezze di ieri ma ho più sogni e come te sogno altre battaglie …….altre “armate” disarmate che esplorino l’animo umano come Mercurio insegna e Gandhy ha reso possibile.
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